Per scegliere la tipologia di verniciatura bisogna tener conto di molti fattori; la scelta non è semplice e spesso risulta complicata e motivo di grande riflessione.
Lo sa bene chi si trova a dover rifinire i propri manufatti in base a parametri non solo estetici, ma anche di resistenza e durata della finitura. La verniciatura, in fondo, è tutto tranne che “un dettaglio”, ma rappresenta una fase fondamentale della realizzazione di un oggetto o di un componente.
Vi sono diversi processi diffusi per rifinire la superficie di un pezzo ed ognuna porta con se differenze sostanziali che, inevitabilmente ne determinano vantaggi e svantaggi.
La scelta di rifinire i propri pezzi tramite verniciatura a liquido è un vero e proprio investimento capace di ripagarsi fin da subito. Vediamo perché.
I vantaggi della verniciatura a liquido
Nella verniciatura a liquido, le pistole di verniciatura atomizzano e applicano la vernice sulla superficie da trattare.
I manufatti, una volta trattati, vengono fatti riposate (tempo di appassitura) e infine cotti in un forno di essiccatura.
Questa tecnica offre all’azienda indiscutibili vantaggi:
- Può essere applicata ad ogni supporto, compresi quindi oltre ad i classici metallici, anche il legno, la pelle e quelli plastici e ceramici
- Ha una eccellente resa finale, indipendentemente dal materiale del supporto (basta pretrattare la superficie in modo adeguato)
- La finitura può essere personalizzata in modi pressoché infiniti
- Possono essere fatti ritocchi
- L’applicazione è particolarmente veloce
- Non solo estetica: anche la durata della verniciatura a liquido è superiore rispetto alla media di altri processi, soprattutto alla corrosione per agenti atmosferici
Come accennato, però, vi sono alcune criticità che è bene tenere presente:
- Serve una certa tecnica per eseguirla al meglio: si rischia altrimenti una copertura non uniforme, con bolle e colature. E’ pertanto consigliato il ricorso al personale specializzato.
- La verniciatura a liquido è generalmente più costosa rispetto ad altri processi ma, a onore del vero, gli investimenti si ripagano in qualità dei pezzi finiti, durata del trattamento e soddisfazione dei clienti.
- Utilizza solventi pericolosi per l’ambiente. È possibile però ridurre l’impatto sull’ambiente ricorrendo alla verniciatura ad acqua, che rilascia una quantità di Composti Organici Volatili decisamente inferiore.
- La vernice, fornita all’utente in fusti, nella maggior parte dei casi va miscelata con attenzione, in modo che non si formino sedimentazione e variazioni indesiderate di colore e viscosità: è uno dei motivi per cui ci siamo specializzati nella realizzazione di agitatori pneumatici.
Il processo di rifinitura va quindi determinato di volta in volta, a seconda non solo della tipologia di manufatti da verniciare, ma anche di parametri come spazi destinabili ai processi di lavorazione e budget disponibile, siamo dell’idea che la verniciatura a liquido rappresenti la scelta ideale per moltissimi ambiti di lavorazione: dall’alimentare all’automotive, dalla cosmetica alla meccanica (li puoi trovare nella sezione del nostro sito dedicata agli approfondimenti).